martedì 6 ottobre 2009

PS: I ADORE YOU! :)

lunedì 5 ottobre 2009

ya se llorar una vez por cada vez que rio, no sé restar... no se restar tu mitad a mi corazón.

ps: ho comprato il cappello e sono andata dal medico!!
oggi ho fatto qualcosa

pps: Puede ser que la respuesta sea no preguntarse porque, perderse pr los bares donde se bebe sin sed. Virgen de la locura nunca mas te voy a (...) que me he enterao' de los pecados que me quieres quitar. Será mas divertido cuando no me toque perder, sigo apostando al 5 y cada 2 por 3 sale 6. Yo bailaria contigo peor es que estoy sordo de un pie.

Il Dalai Lama arriva a Washingtonma Obama non lo riceve

La decisione per non danneggiare i rapporti con Pechino a poche settimane dalla visita del presidente in Cina

Il Dalai Lama (Reuters)WASHINGTON - Il Dalai Lama arriva a Washington e per la prima volta dal 1991 non sarà ricevuto dal presidente americano. Il leader spirituale tibetano è nella capitale Usa a conclusione di un lungo tour nel Nord America, ma la Casa Bianca ha preferito rinviare ad altra occasione l'incontro con Barack Obama per non danneggiare i rapporti con Pechino in vista della visita presidenziale in Cina, a novembre. Il primo faccia a faccia tra Obama e il Dalai Lama potrebbe avvenire in un'altra occasione, forse già entro la fine dell'anno, ma non mancano le critiche per questo rinvio. «Cosa deve pensare un monaco o una suora buddhista rinchiusi nella prigione di Drapchi nell'apprendere che Obama non riceve il leader spirituale tibetano?», si è chiesto Frank Wolf, un membro repubblicano del Congresso impegnato nella battaglia per i diritti umani. Anche il primo ministro del governo tibetano in esilio, Samdhong Rinpoche, ha accusato la Casa Bianca di «acquiescenza».
CINA - Del resto l'attuale Amministrazione Usa aveva già fatto capire quanto tenesse ai rapporti con Pechino quando a febbraio, prima di una visita in Cina, il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, aveva affermato che la difesa dei diritti umani umani non deve «interferire con la crisi economica globale, con la crisi dei cambiamenti climatici e con quella della sicurezza». Fonti dell'Amministrazione Obama hanno spiegato al Washington Post che in questo momento per gli Usa è troppo importante non irritare la Cina per coinvolgerla nel dialogo sulla minaccia nucleare posta dalla Corea del nord e dall'Iran. È una politica ribattezzata «rassicurazione strategica» di Pechino. Inoltre, viene fatto notare, lo staff di Obama non crede molto in questi incontri rituali che si traducono spesso in una bella foto ricordo senza reali progressi per la causa tibetana. Resta il fatto che nell'ultima visita del Dalai Lama a Washington, nel 2007, George W. Bush era stato il primo presidente americano a incontrarlo in pubblico e davanti a fotografi e telecamere in una cerimonia a Capitol Hill.
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PELOSI - In quell'occasione al leader spirituale tibetano fu consegnata la medaglia d'oro del congresso, la più alta onorificenza civile degli Stati Uniti. Anche stavolta a ricevere il Dalai Lama ci sarà, tra gli altri, proprio la speaker democratica del Congresso, Nancy Pelosi, grande sostenitrice della lotta per i diritti umani in Tibet. Dal 1991 è l'undicesima volta che Tenzin Gyatso, questo il nome del XIV Dalai Lama, si reca in visita negli Stati Uniti.

Monday.. it's time to make some plans!

Propositi per la settimana:

1. scrivere tutto l'essay di politica estera del Medio Oriente
2. scrivere metà di quello di politica estera Stati Uniti
2. finire quello di Securezza e strategia
3. piscina!!
4. presentazione per la Dante Alighieri
5. mandare i pacchetti e le cartoline
6. comprare un cappello
7. andare al writing center per il curriculum
8. mandare le email
9. parlare con i miei amichetti
10. cercare di trovare una soluzione per risolvere una questione spiacevole.

Mi sembra più che abbastanza per questa settimana

domenica 4 ottobre 2009

Fammi entrare per favore
solo! Credevo di volare e non volo
Credevo che l'azzurro di due occhi per me
fosse sempre cielo, non è, fosse sempre cielo, non è
Posso stringerti le mani
come sono fredde tu tremi
no, non sto sbagliando mi ami
Dimmi che è vero
dimmi che noi non siamo stati mai lontani
Dimmi che è vero
ieri era oggi, oggi è già domani
ESTOY TODAVÍA ESPERANDO QUE ME LLAMES
B: Stai bene?
V: Sì sto bene
B: a che ora sei tornata ieri?
V: boh, non so, alle 4, le 5..
B: dove sei stata?
V: qui vicino
B cosa hai fatto?
V: sono stata in giro
B: sembri triste
V: no, sto bene
Era talmente tanto tempo che non passavo da queste parti che ho avuto una difficoltà tremenda a ricordarmi la password.
Sono nell'altro capo del mondo.
Solita storia.
Cambio il posto ma rimango sempre io con le mie scelte problematiche.

Ancora non so cosa voglio.
Voglio tanto.
Voglio di più.
E se l'ottenessi?
Probabilmente avrei paura.

Non so perchè lascio questo post. Forse perchè quasi nessuno sa di questo blog.
Avevo bisogno di mettere giu qualche riga e di smetterla di leggere forum che non appartengono a questo periodo della mia vita.

Confusa

Ma io non ci sto più gridò lo sposo e poi, tutti pensarono dietro ai capelli, lo sposo è impazzito oppure ha bevuto ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa. Non è così e se ne andrà.

mercoledì 29 ottobre 2008

9. uno che mi porti le buste della spesa
10. uno che NON vada allo stadio, così ci vado io, non capisce e non mi rompe.
11. uno che alza il gomito.. ma non le mani..

martedì 28 ottobre 2008

poligamia

adorerei la poligamia. soprattutto se la poligama fossi io.

uomini: lista della spesa

1 per parlare di nuvole, stelle e fiordalisi
1 per fare all'amore
1 che condividi i miei valori
1 per l'orgasmo intellettuale
1 che mi porti a cena fuori e mi ricopri di cose schifosamente materiali
1 che mi prometta un futuro radioso (non mi interessa il futuro, quanto la promessa..)
1 che non si faccia sentire e che non mi scassi il ca*zo (sì, serve solo per non farsi sentire)
1 che sia geloso, possessivo, ma che mi faccia sentire apprezzata.

8.
direi che 8 possono bastare. per il momento.